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I professionisti con esperienza conoscono il loro valore e non hanno paura di chiedere un aumento di stipendio. Il nostro report Talent Trends 2024 ha evidenziato che lo stipendio continua a essere il principale fattore di motivazione quando si tratta di accettare un nuovo lavoro. Per questo è così importante per i professionisti delle risorse umane essere sempre al passo con le aspettative di retribuzione e sapere come negoziare lo stipendio con i professionisti.
In questo articolo condividiamo utili approfondimenti sulle aspettative salariali e informazioni fondamentali che possono aiutarti a sviluppare tattiche di negoziazione efficaci per la revisione dello stipendio.
Nel recente sondaggio condotto da Page Personnel, abbiamo intervistato più di 1.000 persone attive in cerca di lavoro in Italia sul tema della negoziazione dello stipendio. Secondo i risultati, i candidati sono ben informati sull’argomento e hanno una probabilità elevata di avviare negoziazioni per l’aumento di stipendio, soprattutto quando si tratta di professionisti senior.
I dipendenti qualificati vogliono sapere se stanno ricevendo il compenso che meritano, per questo si tengono costantemente aggiornati sui livelli retributivi del proprio settore. La metà degli italiani in cerca di lavoro (50%) che hanno partecipato al sondaggio ha dichiarato di informarsi in merito agli stipendi medi almeno una volta all’anno. I giovani sono più attivi nel rimanere aggiornati sulle ultime tendenze salariali rispetto ai loro colleghi più esperti: il 22% dei candidati tra i 18 e i 24 anni verifica le medie del proprio settore diverse volte all'anno, mentre solo il 13% di coloro che hanno tra i 50 e i 59 anni lo fa.
Ma dove attingono, i candidati, le informazioni relative al proprio stipendio? La nostra ricerca ha rivelato che quasi la metà dei candidati italiani in cerca di impiego (42%) utilizza gli studi di retribuzione come principale fonte di informazioni. Vuoi scoprire se le retribuzioni offerte sono in linea con la media del mercato? Gli studi di retribuzione di Page Personnel offrono un preciso benchmark retributivo per l’Italia.
I dipendenti e i candidati in cerca di impiego, tuttavia, non si affidano soltanto agli studi di retribuzione come fonte di riferimento: il 38% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di utilizzare gli annunci di lavoro per fare confronti tra stipendi e il 43% di utilizzare anche siti web specializzati nella ricerca di lavoro come Glassdoor.
Potendo disporre di così tante informazioni, gli italiani in cerca di lavoro non sono affatto timidi quando si tratta di chiedere un aumento di stipendio. Il 38% dei partecipanti al sondaggio ha cercato di rinegoziare il proprio stipendio negli ultimi 12 mesi. Inoltre, il 66% ha dichiarato di sentirsi fiducioso riguardo alla propria capacità di negoziare lo stipendio.
Sembrano però esserci differenze di genere riguardo al livello di fiducia: il 72% degli uomini che hanno partecipato al sondaggio ha dichiarato di sentirsi a proprio agio a chiedere un aumento di stipendio, contro il 57% delle donne.
Le aziende hanno la responsabilità di impedire queste discrepanze, promuovendo una cultura organizzativa in cui tutti si sentano autorizzati a chiedere una retribuzione più equa. Una potenziale soluzione per risolvere questo problema è impegnarsi a creare un team dirigenziale diversificato. Inoltre, attuare nuove strategie di trasparenza salariale può aiutare i dipendenti a sentirsi più a proprio agio nell’instaurare un dialogo sull'argomento e potrebbe aumentare la loro fiducia nei propri superiori gerarchici.
Anche la seniority dei professionisti ha un’influenza in questo: il sondaggio ha rilevato che il 50% dei lavoratori con 6-10 anni di esperienza ha tentato di rinegoziare il proprio stipendio negli ultimi 12 mesi, rispetto a solo il 22% di quelli con 1-2 anni di esperienza. Inoltre, è importante notare che il 76% dei partecipanti al sondaggio in posizioni manageriali si è dichiarato fiducioso sull'esito di una negoziazione salariale, mentre solo il 57% dei non manager ha condiviso lo stesso livello di fiducia.
I team di risorse umane e i responsabili di linea possono risolvere questi problemi conducendo audit salarialie informando i dipendenti e i candidati riguardo ai criteri di retribuzione. Questo incoraggia le persone a sentirsi autorizzate a chiedere un’equa remunerazione sulla base del proprio rendimento anziché in base agli anni da loro trascorsi in azienda.
Il ruolo è un altro fattore chiave che influenza il dipendente nell’affrontare o meno una conversazione sull’aumento di stipendio. Ad esempio, il motivo principale per cui i lavoratori con responsabilità manageriali non hanno avviato una trattativa per l’aumento di stipendio negli ultimi 12 mesi è perché sono già sottoposti a valutazione delle performance e oggetto di regolari adeguamenti salariali.
Avere pochi anni di esperienza in un ruolo riduce il potere di negoziazione percepito durante una trattativa per l’aumento di stipendio. I dipendenti con meno esperienza nella loro posizione non solo sono meno propensi a negoziare lo stipendio, ma sono anche più nervosi nel farlo. Il 48% dei dipendenti con 1-2 anni di esperienza ha dichiarato di ritenere che fosse troppo presto per chiedere un aumento, il 19% temeva che ciò potesse avere effetti negativi, ed il 10% non si sentiva a proprio agio nell'avviare una negoziazione.
Al contrario, il motivo principale per cui i dipendenti con 6-10 anni di esperienza non hanno avviato una negoziazione salariale negli ultimi 12 mesi è stato il fatto che ricevono già regolari adeguamenti salariali (23%).
Questi risultati dimostrano che la trasparenza salariale è tuttora un tema delicato per molte aziende. Il fatto che i dipendenti evitino la negoziazione dello stipendio potrebbe essere indice di scarsi livelli di fidelizzazione o di una cultura aziendale debole. Per mantenere ottimi livelli di fidelizzazione dei dipendenti, i dirigenti devono rassicurare il personale sulla possibilità di discutere dei propri stipendi senza temere ripercussioni.
I professionisti HR non devono inoltre dimenticare che i dipendenti potrebbero licenziarsi se non sono soddisfatti del proprio stipendio. Il 16% dei partecipanti al sondaggio ha scelto di non avviare una negoziazione dello stipendio perché aveva intenzione di lasciare l'azienda. Se vuoi trattenere i membri del team più preziosi, assicurati perciò di eseguire regolarmente una valutazione delle performance e una revisione dello stipendio per i dipendenti chiave.
Oggi le persone in cerca di lavoro si aspettano un compenso equo. Se stai cercando di assumere professionisti per la tua azienda, assicurati che l’offerta soddisfi le aspettative salariali dei candidati.
Il 13% dei rispondenti ha dichiarato che rifiuterebbe un’offerta di lavoro se lo stipendio non fosse adeguato. Tuttavia, lo stipendio non è l’unico aspetto che si può negoziare. I dipendenti spesso cercano ulteriori opzioni a fronte dei propri sforzi lavorativi. Il 53% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato che, se lo stipendio offerto fosse al di sotto delle loro aspettative, cercherebbero di negoziare benefit non monetari.
Oltre allo stipendio, le iniziative inerenti alla vita lavorativa come lavoro ibrido (89%), sanità privata (86%) e piani pensionistici aziendali (72%) sono i vantaggi più importanti di cui le persone attive in cerca di lavoro vorrebbero usufruire per il proprio prossimo impiego.
Per attirare i candidati più ambiti, preparati a offrire un ottimo pacchetto di benefit, in aggiunta a uno stipendio competitivo.
Anche se lo stipendio non è tutto, è chiaro che offrire una retribuzione competitiva agli attuali dipendenti e ai potenziali neoassunti è fondamentale per trattenere o attrarre i migliori talenti.
Assicurati di essere preparato con le informazioni più aggiornate per offrire ai candidati uno stipendio equo e competitivo che corrisponda alla loro competenza. Ottieni accesso esclusivo agli ultimi approfondimenti sui livelli salariali del tuo settore in Italia scaricando i nostri Studi di retribuzione 2025.
I nostri esperti sono qui per aiutarti a trovare i migliori talenti, grazie alla nostra esperienza nel campo del recruiting e a conoscenze specialistiche del settore. Mettiti in contatto con i consulenti Page Personnel per ricevere soluzioni su misura per le esigenze della tua azienda.
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